- Il laser frazionato, per il trattamento di “resurfacing”: agisce dalla superficie alla profondità della pelle, provocando numerosi microfori che sono separati da isole di pelle sana e dalle quali ripartirà rapidamente la rigenerazione di nuovo tessuto di collagene. Induce, inoltre, il turn-over cellulare stimolando l’attivazione dei fibroblasti e la rigenerazione del microcircolo. Indicato per ridurre rughe, esiti cicatriziali da acne, iperpigmemtazioni cutanee da invecchiamento fisiologico e fotoinvecchiamento. Il protocollo prevede un trattamento al mese per 3/4 volte. Al termine del trattamento compare lieve rossore che può persistere per 24/48 ore. Nei giorni successivi è necessario utilizzare una fotoprotezione totale per almeno 3 mesi.
- Il laser non frazionato, per il trattamento di “ringiovanimento”: ha un effetto di biostimolazione e rigenerazione cutanea, riduzione dei pori dilatati, aumento dell’idratazione. La pelle appare più compatta e luminosa già dopo la prima seduta. Il protocollo prevede un trattamento settimanale per un numero di sedute variabile, in base al risultato che si vuole ottenere.
- Il ringiovanimento cutaneo mediante laserterapia prevede un protocollo personalizzato che può avvalersi di una o di entrambe le tecnologie, in base al fototipo cutaneo e al grado di invecchiamento cutaneo.